Fughe colorate, l'ultimo tocco di stile in un bagno di design

 

Se vi dicessero che potete cambiare aspetto al vostro bagno solo grazie alle fughe tra le piastrelle? Può sembrare strano, eppure oggi le fughe colorate si sono trasformate in veri e propri dettagli di design, capaci di imprimere originalità e carattere a ogni ambiente. 

Fughe colorate, tra ostentazione e soluzioni eccentriche

Tra le ultime tendenze in fatto di rivestimenti spicca sempre di più l’ostentazione delle fughe. Un tempo, queste interruzioni tecniche necessarie per il corretto allineamento delle mattonelle erano elementi da ridurre al minimo e da fare quasi scomparire. Tra piastrelle bagno sempre più grandi, soluzioni alternative e persino carta da parati, i modi per evitarne la presenza - ritenuta sgradevole - si sono moltiplicati. Eppure, oggi il trend in molti casi si è ribaltato fino ad approdare a un’esibizione delle fughe attraverso l’utilizzo di colori vivaci e degli accostamenti più azzardati. Un vero e proprio trionfo di creatività che permette, soprattutto in accoppiata con le piastrelle dei bagni moderni, di definire una soluzione di design estrosa.

 

Come valutare la scelta delle fughe colorate per il bagno

La pasta tecnica che completa gli spazi di fuga tra le singole piastrelle non sembra l’elemento di arredo più esclusivo per un ambiente bagno. Eppure, se si sceglie di andare oltre il classico color bianco utilizzato fino a qualche anno fa, la fuga colorata può rivelarsi davvero utile per rifare il look all’ambiente senza ricorrere a vistose ristrutturazioni. Sia nel caso delle piastrelle bagno moderno di ultima tendenza sia in situazioni più vintage, che si tratti di mosaico, di piastrelle in formato classico o di grandi dimensioni, il colore delle fughe può ridefinire un pavimento o una parete.

Bisogna però essere cauti, perché per capire come scegliere il colore delle fughe che più si adatta al vostro bagno dovete porvi due domande:

  • qual è il risultato globale che volete ottenere?
  • desiderate creare contrasto o continuità tra fuga e piastrelle?

Se puntate a un risultato complessivo originale, potete sbizzarrirvi nella scelta dei colori delle fughe più particolari da posare in contrasto alle piastrelle. Se invece volete creare un ambiente più elegante, simile ad un unico tappeto colorato, meglio optare per nuance tono su tono.

Come scegliere il colore delle fughe

Via libera al gusto estetico.  Scegliere le fughe in contrasto o in continuità, come detto, dipende dal risultato finale che desiderate ottenere. Se, per piastrelle chiare, optate per fughe colorate dai toni chiari, l’effetto sarà quello di eliminare la vista della fuga, ampliando lo spazio. Al contrario, utilizzando una pasta colorata scura (viola, rosso, verde, blu, viola o nero), creerete un contrasto acceso. Nel fare questa scelta è necessario considerare che i colori chiari sono quelli più difficili da mantenere nel loro aspetto originale e con il tempo andranno a ingrigirsi.

Qualche esempio di rinnovamento? Su un pavimento con piastrelle bianche, anche dalle forme più particolari, basta sostituire le vecchie fughe con un colore acceso come il rosso o il blu – ancor meglio se richiama qualche dettaglio delle pareti o dei mobili – per rivoluzionare totalmente il bagno. Se invece volete adattare il colore delle fughe a quello delle piastrelle e assecondarne le nuance, tenete sempre conto del rischio ingrigimento e optate per toni più neutri. Se, ad esempio, le piastrelle sono in gres porcellanato effetto legno o color tortora o beige, valutate la scelta della sempreverde fuga color sabbia che, anche scurendosi, mantiene il suo aspetto naturale.

Come colorare le fughe: quale materiale scegliere

Il colorante perfetto per le fughe di qualsiasi piastrella è lo stucco ibrido, mentre per le piastrelle vetrose si utilizza la malta epossidica traslucida e trasparente. Se le piastrelle sono già state posate, si può scegliere la vernice polimerica, una resina a base acquosa che permette di rinnovare o modificare velocemente il colore delle fughe. In commercio esistono poi prodotti sigillanti di svariati colori.

Le fughe colorate sono disponibili nelle versioni cementizie, epossidiche e in pasta. Le fughe cementizie - malte ad alta prestazione - sono sicuramente molto indicate per i bagni perché sopportano abrasioni, acqua e detergenti e assicurano una buona resistenza fungina e batterica. Le fughe epossidiche, però, sono i riempitivi più adatti alla stanza da bagno, dove l’importanza per l’igiene è massima, poiché garantiscono una resistenza maggiore ai prodotti per la pulizia, anche quelli più aggressivi. Queste sono, inoltre, idrorepellenti e molto elastiche.

Se, invece, quello che cercate è la versatilità e la velocità di posa, di sicuro è meglio optare per le fughe in pasta come, ad esempio, la pasta fresca di Mapei, che produce una linea completa di riempitivi per fughe dai colori ricercati e adatte per la posa nell’ambito dell’ambiente bagno.

 

Sognate un bagno originale, dal tocco unico e di design? Allora le fughe colorate fanno al caso vostro: abbinatele all’arredobagno e ai rivestimenti grazie alla consulenza dei professionisti che saranno lieti di incontrarvi nelle nostre showroom.