La doccia del futuro, bella e invisibile
Il bagno contemporaneo è emblema di sintesi: elimina i confini per creare un unicum fruibile dal primo all'ultimo centimetro. Less is more diventa un imperativo di progettazione e la doccia invisibile ne è la prova più evidente. In un bagno del genere gli ambienti aperti e luminosi non sono in contrasto con l'elemento acqua che, anzi, è completamente integrato nello spazio, regalando sensazioni di benessere e relax a tutta la famiglia.
Pavimento senza piatto per una doccia invisibile, bella e godibile
Lo scarico della doccia c'è, ma non si vede. Ecco come si progetta il bello per renderlo efficiente. Con la doccia invisibile il design entra nella stanza da bagno, nascondendo alla vista il piatto doccia e lo scarico. L'innovazione degli impianti diventa la vera protagonista di un processo di rinnovamento inarrestabile: in bagno la funzionalità è garantita ma, celata agli occhi, fa guadagnare molto in termini di estetica.
Il piatto doccia extra flat è sostituito da soluzioni a filo pavimento che nascondono gli scarichi e lasciano libero lo spazio, aumentando l'ampiezza visiva anche nelle stanze da bagno dalla metratura più limitata.
Il piatto doccia senza foro è realtà e le soluzioni tecnologiche non mancano. Possiamo optare per canaline invisibili che, sotto forma di eleganti listelli d'acciaio integrati nel pavimento, drenano l'acqua in sifoni a loro volta invisibili e impermeabilizzati. La scelta può poi ricadere su un piatto doccia invisibile che raccoglie l'acqua attraverso finissime giunzioni sul pavimento, che fanno convergere l'elemento in un collettore impermeabile e, ovviamente, celato agli occhi.
La parola d'ordine è waterproof: un sapiente sistema di pendenze impercettibili direziona l'elemento acqua, rendendo nullo il rischio di perdite. Il pavimento senza piatto è il futuro di una doccia dall'alto valore estetico che non dimentica la funzionalità.
Box doccia invisibile: l'eleganza dell'essenzialità
Al piatto doccia invisibile non può che accompagnarsi un box doccia impercettibile. Il minimalismo fa breccia anche su strutture e telai, i cui profili vengono ridimensionati e nascosti fino a essere celati alla vista.
Se nelle docce più tradizionali le pareti in vetro sono sostenute da profilature a vista o da ingombranti fissaggi in alluminio, nella doccia contemporanea questi scompaiono all'interno di muri e pavimenti, facendo diventare superflui i ganci o altre tipologie di ancoraggio.
Una soluzione di questo tipo, accompagnata a un piatto invisibile, fa diventare il box doccia un ambiente a tenuta stagna: i vetri non sono a filo pavimento, ma installati direttamente al suo interno, andando a rendere inutili i profili di sostegno o l'uso del silicone a vista, decisamente antiestetico. La tenuta strutturale aumenta, e il rischio di fuoriuscite è ridotto al minimo.
La scelta del box doccia invisibile è particolarmente adatta alle docce walk-in che, eliminando nella struttura la maggior parte dei profili, rendono la doccia un'esperienza essenziale ed elegante.
Soffioni a soffitto o colonna hi-tech minimal per completare la doccia invisibile
Una doccia invisibile regala spazio, anche in quanto all’ erogazione dell'acqua. Ecco perché l'abbinamento ideale di una doccia con pavimento senza piatto è rappresentato dai soffioni a muro e a soffitto, in cui l'acqua cade dall'alto a effetto pioggia.
Una soluzione del genere non può che prevedere un sistema di comandi hi-tech. Potenza, tipologia del getto e temperatura dell'acqua possono essere regolati attraverso una piastra o colonna doccia dal design eccezionalmente sottile, con pulsanti ergonomici e funzionalità intuitive.
La doccia diventa un'esperienza estetica che si integra perfettamente nella concezione del total living bathroom.