No touch, la rivoluzione contactless comincia in bagno

Quella del no touch è una tendenza in auge da tempo, che si fa ora ancor più sentita a causa della pandemia di Covid-19. Il contactless mette la tecnologia al servizio dell'igiene e l'automazione diventa parte integrante della fruizione del bagno. Oggi l’ideale di bagno pulito per eccellenza è un ambiente in cui l'uso dei sanitari è preferibilmente, anche se non esclusivamente, contact free.

No touch, però, non significa assenza di comodità, anzi. Semplicemente, significa utilizzare in modo diverso la rubinetteria e i dispositivi del bagno. Se fino a qualche anno fa le fotocellule e i sensori erano appannaggio esclusivo dei bagni pubblici, oggi gli automatismi entrano anche nelle abitazioni private: le tecnologie contactless, in uso da anni, aspettano solo di essere invitate nell'intimità delle nostre case.

Bagno contactless, il futuro è no touch: dai rubinetti ai vasi sanitari

Contactless è sinonimo di culto del pulito, soprattutto in relazione alle superfici su cui passano abitualmente molte mani. In un periodo storico in cui toccare ciò che è stato maneggiato da altri presenta non pochi problemi legati alla possibile proliferazione di patogeni, il no touch è la risposta tecnologica alla continua ricerca di sicurezza sanitaria. Ecco perché la scelta di installare rubinetti con sensore risponde a questa importante esigenza.

• Rubinetti con sensore

Per azionare un rubinetto automatico non c'è bisogno di toccarlo, sarà sufficiente avvicinare le mani al sensore o alla fotocellula, a garanzia della maggiore pulizia possibile. Ma i vantaggi non sono legati solo all'igiene del bagno. In un mondo che deve necessariamente virare verso la sostenibilità, il no touch è a tutti gli effetti anche una tecnologia water saving: l'erogazione dell'acqua sarà legata esclusivamente al bisogno reale, contribuendo così a limitare gli sprechi idrici.

Eppure, abbandonare la vecchia via per la nuova non è facile, soprattutto quando si pensa alla durata e alla resistenza dei dispositivi tecnologici. In questo caso, però, il timore è infondato e possiamo rassicurarvi poiché la vita dei rubinetti con fotocellula è fortunatamente lunga. La scelta di molti marchi è stata quella di alimentare i meccanismi a infrarossi con una semplice batteria al litio: si tratta di una longlife battery che arriva a durare fino a sette anni, anche nelle situazioni in cui si attivi l’acqua per più di 100 volte al giorno.

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• Vaso sanitario contactless

Se i rubinetti sono i dispositivi che meglio incarnano l'idea dell'uso senza contatto, il no touch è una tendenza che ha già conquistato anche tutti gli altri sanitari. Pensiamo, ad esempio, a tutte le azioni che facciamo quando usiamo il vaso sanitario: alziamo la tavoletta del WC, azioniamo lo scarico e abbassiamo nuovamente la tavoletta dopo l'uso. Oggi, grazie alle tecnologie contactless, queste azioni non saranno più necessarie.

Nei WC con sensori touch free la tavoletta si alza automaticamente all'avvicinarsi del fruitore, riabbassandosi subito dopo. Lo scarico funziona essenzialmente allo stesso modo. A completare l'opera ci pensa la scelta di un WC senza brida che, evitando l'accumulo di sporco e acqua, contribuirà a mantenere il nostro bagno sempre pulito.

Bellezza di linee e forme: l'estetica del contactless in bagno

Il no touch diventerà la nostra nuova normalità. Il mondo dell'interior design, che da sempre anticipa bisogni e tendenze, ha già messo la funzionalità a servizio dell'estetica. Sanitari, rubinetti e dispositivi contactless sono belli da vedere, facili da utilizzare e durano a lungo.

Le linee oggi disponibili in commercio sono molte: chi ha in mente di ristrutturare il bagno o semplicemente di rinnovarlo) non potrà non tenerne conto quando dovrà scegliere la rubinetteria o i sanitari.

Sono infatti molte le linee e le finiture tra cui scegliere, trovare quella che meglio si adatta allo stile pensato per la stanza da bagno sarà piuttosto semplice. Il futuro è finalmente arrivato anche in bagno: l’ambiente diventa hi-tech e votato all’igiene di superfici e sanitari. La rivoluzione green e del pulito è ormai completa.

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