Feng significa vento. Shui significa acqua. Si tratta degli elementi essenziali per la vita. Metaforicamente, questi rappresentano salute, prosperità e armonia. Nella ultra millenaria tradizione Taoista, il feng shui è un'arte ausiliaria dell'architettura secondo la quale il benessere dell'individuo è direttamente influenzato dalla conformazione della casa e dalla disposizione degli elementi d'arredo in essa presenti. Affinché il nostro ambiente domestico emani energie positive, incida sul nostro umore e faciliti la rimozione delle scorie psico-fisiche provocate dalle faticose incombenze quotidiane, secondo il feng shui è necessario seguire alcune buone norme d'arredo.
Pensiamo al nostro stile di vita: qual è il luogo della casa deputato al benessere, al relax e alla ricerca della pace interiore? Certamente il bagno, soprattutto nella moderna concezione d'arredo che sempre più tende a trasformarlo da mero spazio di servizio a vero e proprio intimo rifugio.
Ecco perché arredare il bagno secondo il feng shui può darci quello stimolo in più per ritrovare armonia attraverso il benessere. Good vibrations, grazie ad alcuni semplici accorgimenti. Perché non provarci?
Diciamolo subito per seguire alla lettera i dettami del feng shui dovremmo costruire casa da zero. Secondo questa disciplina, infatti, anche la disposizione delle camere incide sul corretto sprigionarsi delle energie positive.
Limitandoci al bagno, sarebbe opportuno orientarlo verso Nord, il punto cardinale associato all'acqua. Possibilmente lontano dalla cucina - che rappresenta il concetto opposto di fuoco - e magari con pareti non condivise con la camera da letto. Secondo il feng shui, inoltre, il bagno non dovrebbe essere vicino alla porta d’ingresso; questo non sempre è possibile, ne conveniamo, così come non è facile separare il water dalla zona bagno vera e propria come si usa in altri paesi: altro suggerimento di derivazione feng shui.
Altri accorgimenti di arredo sono invece alla portata di tutti. Vediamoli: